Le Penne a China: Strumenti simbolo del Disegno
Tecnico
Le penne
a china sono strumenti professionali necessari nel
disegno tecnico manuale, ma trovano largo uso anche in ambito
artistico, dove è fondamentale avere uno strumento di scrittura dal
tratto uniforme con bordi e linee diritte e ovviamente una grande
versatilità d’uso. Le penna a china infatti sono
indicate per lavorare su carta da disegno tradizionale, carte
trasparenti e pellicole da disegno.
Storia e Invenzione
Progettate nel X secolo in Cina, da cui le penne
china prendono il nome. Furono inventate per permettere ai
disegnatori di effettuare lavori di precisione, difatti a
differenza di pennini o pennelli questo tipo di penna offre
una linea dal risultato impeccabile, indispensabile in particolare
per il disegno tecnico e in certi casi anche nel disegno
artistico.
Con il passare dei secoli, le penne a china si sono
imposte ovunque come icone di precisione e dettaglio nel mondo del
disegno. Possiamo dunque affermare che se all’inizio, la penna a
china per disegno era stata progettata per architetti ed ingegneri,
quindi come strumento tecnico e settoriale, ad oggi è uno strumento
apprezzato in molteplici ambienti, compreso quello scolastico.
Utilizzo e Utilizzatori
Mentre in passato le penne a china erano usate soprattutto per
il disegno tecnico, al giorno d’oggi, sono usate per le loro
creazioni anche dagli artisti, merito del risultato intenso, netto,
pulito e duraturo nel tempo di queste penne. I maggiori estimatori
comprendono architetti, designer, illustratori, fumettisti e
caricaturisti e tantissimi e appassionati di disegno e della bella
grafia.
Struttura, inchiostro e ricarica
Le penna a china è articolata in diverse sezioni in metallo che
comprende un serbatoio per l'inchiostro, in genere nero e da una
punta più o meno fine, che permette di eseguire linee di diversi
spessori a seconda dello spessore scelto. L’inchiostro di china che
si trova all’interno della penna non crea sbavature non sbiadisce
nel tempo, rendono ogni tipo di lavoro perfetto. Il motivo sta
nella pigmentazione. Le micro particelle di colore sono talmente
piccole da poter essere sospese in un materiale liquido, divenendo
più stabili e meno suscettibili alla luce. L'inchiostro di china
infatti contiene acqua, un fissante di gommalacca, e pigmenti che
non sbiadiscono e conferiscono un bel colore deciso. Alcuni modelli
di penne a china, in particolare le Rotring sono ricaricabili,
difatti permettono agli utilizzatori di non buttare la penna, ma di
mettere nuovamente l'inchiostro una volta esaurito, garantendo così
una durata dello strumento costante nel tempo.
Tipi di Punta delle penne a china
Le punte delle penne a china sono disponibili con vari tipi di
tratto. Questa selezione permette di di soddisfare diverse esigenze
di disegno, dall’esecuzione di dettagli dettagliati alla creazione
di linee più decise. La più classica delle penne a china è quella
con la punta fine. Per riconoscerle senza doverle aprire sul tappo
di ogni penna si trova stampato il numero corrispondente alla
dimensione della punta. Generalmente in base alla marca della penna
si va da 0,05 mm, 0,1 mm, 0,2 mm, 0,3 mm, 0,4 mm, 0,5 mm, 0,6 mm,
0,8 mm fino al pennarello china, la scelta di un tipo di tratto
rispetto ad un altro dipende sempre dallo spessore di cui necessita
il disegno.
Pregi e Differenze con l'Inchiostro
Tradizionale
Le penne a china rispetto alle penne ad inchiostro tradizionale
offrono una precisione e una definizione superiori. Oltre a ciò,
l'inchiostro a china resta brillante dopo l'asciugatura è
indelebile e resistente alla luce, all'acqua e all'usura,
garantendo una durata di scritti e disegni notevolmente
superiore.
Marchi celebri di penne a china
Tra i marchi più rinomati di penne a china ci sono koh I Noor e
le penne china professionali Rotring, in particolare Rapidograph è
conosciuta per la qualità e l'affidabilità con caratteristiche e
punte idonee a soddisfare le esigenze de disegnatori professionisti
più esigenti
Penne a china Rapidograph Rotring
In commercio ormai da quasi 70 anni. Inizialmente fu uno
strumento amato perlopiù da professionisti come architetti o
geometri, ancora oggi resta un oggetto innovativo e moderno che ha
allargato la schiera dei suoi estimatori ad artisti, fumettisti e
studenti, nonostante siano subentrati i programmi di disegno
e di grafica.
Comè fatta una penna a china Rotring
Rapidograph
Il punto forte della Rapidograph è la punta, sottile o
addirittura sottilissima, trattasi infatti di punte che vanno da
0,1 mm a 0,8 mm naturalmente vanno trattate con la necessaria
delicatezza e buona manualità, perché un pennino così sottile è
abbastanza fragile. Al di sopra del puntale metallico c’è il corpo
della penna, e l’astuccio, all’interno del quale c’è la cartuccia a
china monouso. Tutto ciò, oltre alla qualità nettamente superiore e
la diminuzione degli gli sprechi, motiva il prezzo superiore
rispetto alle penne della stessa tipologia.
Tra le penne a china Rotring è da menzionare anche Isograph che
ha la cartuccia ricaricabile con la boccetta di china. In
conclusione, le penne a china sono un pilastro nel mondo del
disegno tecnico e artistico, grazie alla loro precisione,
versatilità e durata nel tempo. per merito della loro storia e
dell’innovazione continua dei marchi più famosi, le penne a china
sono ancora strumenti essenziali per chiunque desideri esprimere la
propria capacità creativa - artistica attraverso il tratto accurato
definito.
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